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Eugene T. Gendlin: riconoscimenti, opere principali e articoli recenti.

Eugene T. Gendlin (Vienna 1926 – New York 2017)

Ph. D. in Filosofia all’Università di Chicago, ha insegnato nella stessa università dal 1964 al 1995. La sua attività in campo filosofico riguarda in particolare la relazione tra la logica e l’esplicazione esperienziale, e ha condotto ad applicazioni in molti campi.

Gendlin ha iniziato ad elaborare la “Filosofia dell’Implicito” negli anni cinquanta all’Università di Chicago a partire dall’interazione della tradizione filosofica di Dilthey, Dewey, Merleau-Ponty e Mckeon con il lavoro di Carl Rogers.
La sua ricerca sui processi vitali delle forme viventi e l’elaborazione del pensiero di filosofi come Dithey, Husserl, Heidegger, Wittgenstein, ha prodotto concetti nuovi in fisica e in biologia, una diversa concezione del corpo umano in interazione complessa con tutto ciò che lo circonda, una diversa teoria della metafora e del processo creativo, concetti ponte tra la fenomenologia e la formulazione logica in grado di rispondere a centrali bisogni culturali dell’età postmoderna come la separazione mente-corpo, gli approcci dualistici, le tensioni tra la “prospettiva in terza persona”  e il “processo in prima persona”.

Dalla Filosofia dell’Implicito ha sviluppato sviluppato i passi metodologici di due pratiche:

“Focusing” e “Thinking At the Edge (TAE) Una pratica filosofica”.

Le sue maggiori opere filosofiche sono:

Articoli recenti:

Gendlin, E.T. (2013). The derivation of space. In Cruz-Pierre, A. and D.A. Landes (Eds.), Exploring the work of Edward S. Casey: Giving voice to place, memory, and imagination. Bloomsbury Academic.

Gendlin, E.T. (2013). Arakawa and Gins: the Organism-Person-Environment Process. In Keane, J. and Glazebrook, T (Eds.) Arakawa and Gins Special Issue of Inflexions Journal, No. 6: 225-236 http://www.inflexions.org/

Gendlin, E.T. (2012). Process generates structures: Structures alone don’t generate process. The Folio, 23 (1), 3-13.

Gendlin, E.T. (2012). The time of the explicating process. In S. C. Koch, T. Fuchs, & C. Müller (Eds.), Body memory, metaphor and movement. Amsterdam: John Benjamins (forthcoming). Gendlin’s article appears in this volume as a response to an article by Thomas Fuchs titled “Body memory.”

Gendlin, E.T. (2012). Body dreamwork. In McNamara, Patrick & Barrett, Deirdre (Eds.), Encyclopedia of Sleep and Dreams, Praeger Press (forthcoming).

Gendlin, E.T. (2012). Implicit precision. In Z. Radman (Ed.), Knowing without thinking: The theory of the background in philosophy of mind, Basingstoke: Palgrave Macmillan (2012).

Gendlin, E.T. (2009). What first and third person processes really are. Journal of Consciousness Studies, 16, No. 10–12, 2009, pp. 332–62.

Gendlin, E.T. (2009). We can think with the implicit, as well as with fully formed concepts. In Karl Leidlmair (Ed.), After cognitivism: A reassessment of cognitive science and philosophy. Springer. pp. 147-161.

Gendlin, E.T. (2009). A changed ground for precise cognition. In Donata Schoeller, Vera Saller (eds): Thinking Thinking: Practicing Radical Reflection. Phenomenology, Pragmatism, Psychotherapy. Schriftenreihe zur phänomenologischen Anthropologie und Psychopathologie. Freiburg: Alber 2016. (35 pp.).

Gendlin, E.T. (2008). Vision statement for focusing – action steps and projects. The Folio, 21 (1), 367-376. This text is available, in a revised version, at http://www.focusing.org/vision

Altri volumi:

  • Let Your Body Interpret Your Dreams. Chiron Publication, 1986.
  • Focusing-Oriented Psychotheray. A Manual of the Experiential Method. Tr. it.  Il Focusing in Psicoterapia. Introduzione al metodo esperienziale. Astrolabio, 2010.

Gendlin (1926-2017), ha fondato il Clinical Division Journal, Psychotherapy: Theory Research and Practice dell’American Psychological Association (APA) e ne è stato il curatore per 13 anni.

Riconoscimenti

A partire dal 1970 ha ricevuto quattro riconoscimenti dall’American Psychological Association (APA) per il suo contributo alla Psicoterapia Esperienziale; il primo riconoscimento di “Distinguished Professional Psychologist of the Year” dalla Clinical Division; il riconoscimento dalla Philosophical Psychology Division; nel 2010 ha ricevuto il maggiore riconoscimento della Division 24 – Award for Distinguished Theoretical and Philosophical Contributions to Psychology; nel 2008 il premio Viktor Frankl dalla città di Vienna e dalla Viktor Frankl Family Foundation.

The International Focusing Institute-TIFI (http://www.focusing.org/mission) è un’organizzazione interculturale internazionale no profit fondata da Eugene Gendlin nel 1985 per supportare le persone e i gruppi che insegnano, praticano e sviluppano il Focusing e la filosofia che ne è alla base.

The International Focusing Institute ha ricevuto il riconoscimento della Humanistic Division dell’APA per l’aggiornamento degli psicologi e degli operatori della salute mentale nell’agosto 2000.

da http://www.focusing.org/gendlin/

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