La Filosofia dell’Implicito ha dato origine ai passi metodologici di due pratiche Focusing e Thinking-At-The-Edge-TAE che non richiedono la conoscenza della filosofia perché fondate sull’experiencing implicito di ogni individuo e sull’abilità naturale, ma non spontanea, di avvertire ed esplicare il senso coporeo o felt sense.
Il Focusing è conosciuto, praticato e insegnato in oltre 40 paesi del mondo da professionisti della cura psicologica individuale, di coppia e familiare, del lavoro corporeo, della crescita personale e del benessere, nelle pratiche meditative, nella prevenzione dello stress e del burnout, nell’insegnamento e nella ricerca – e come pratica di autoaiuto per bambini e adolescenti, per aduti di ogni età e condizione, compreso il trauma e la malattia oncologica; nella pratica infermieristica, nei processi creativi dell’Art Therapy, nella ricerca di soluzioni e nella presa di decisione, per le relazioni, il lavoro, lo studio, il management.
Per saperne di più sulle aree di applicazione della Filosofia dell’Implicito:
Afghanistan: www.focusing.org/afghan.asp
A Better World: www.focusing.org/social_issues.html
Psychotherapy: www.focusing.org/psychotherapy.html
Trauma: www.focusing.org/trauma.html
Body Work: www.focusing.org/bodywork.html
Research: www.focusing.org/research.html
Children: www.focusing.org/chfc/index.html
Spirituality: www.focusing.org/spirituality.html
Medicine: www.focusing.org/medicine.html
Creative Process: www.focusing.org/creative_processes.html
Science: www.focusing.org/science.html
[da www.focusing.org/gendlin/gol_p15.asp]
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